Le giovani generazioni crescono e si formano col teatro. Per 8 mesi laboratori nelle scuole promossi dal Comune. Ora gli spettacoli finali.
Le giovani generazioni ad Amalfi si formano col teatro, grazie ad un laboratorio della durata di 8 mesi promosso dal Comune e destinato agli alunni delle scuole primarie. “Librarsi” è il nome del percorso, ispirato al mondo della letteratura, ed inserito all’interno delle attività scolastiche extracurriculari dell’Istituto Comprensivo “Gerardo Sasso”. Iniziato lo scorso mese di novembre, finisce a giugno con una serie di rappresentazioni teatrali durante l’ultima settimana di lezioni scolastiche.
I bambini delle classi delle scuole primarie di Amalfi e Pogerola per due volte a settimana sono stati guidati da esperti delle arti sceniche a fare conoscenza col teatro, con gli esercizi di voce e corpo, col canto. Un percorso che li ha fatti crescere, che gli ha insegnato a sviluppare immaginazione, creatività, a darsi da fare per realizzare un obiettivo, a credere in sé stessi e nel loro lavoro e molto altro ancora. Giocando, divertendosi, ed avendo la soddisfazione finale di portare in scena il loro lavoro. Le diverse classi avranno i loro spazi portando in scena spettacoli ispirati alla letteratura (da qui il nome “Librarsi”) partendo dal Pentamerone di Basile per approdare al Piccolo Principe di Saint-Eupéry.
Come sottolinea Francesca Gargano, consigliera delegata dal sindaco Daniele Milano alle politiche sociali e dell’infanzia ed alla scuola ed istruzione: “ Il teatro è un potentissimo strumento di formazione e crescita, che tra l’altro è stato particolarmente apprezzato dai bambini di Amalfi. Lo scorso anno scolastico avevamo promosso un primo progetto, per il quale era previsto il pagamento di una piccola quota di partecipazione alle famiglie. Visto che il percorso era stato molto gradito ed aveva portato ottimi risultati, abbiamo pensato di riproporlo anche per l’anno scolastico che si sta concludendo, per fare in modo che i bambini non perdessero quanto avevano imparato, ma che anzi avessero nuove possibilità di continuare il percorso. Per questa edizione abbiamo scelto di renderlo del tutto gratuito, sostenendone completamente i costi, per andare incontro alle famiglie e per fa sì che più alunni potessero partecipare”. Gargano conclude: “ Siamo felici di aver offerto ai nostri bambini un’occasione di crescita e divertimento collettivi, qualcosa di genuino, lontano da smartphone, tablet e giochi elettronici”.
Il progetto “Librarsi” s’inserisce all’interno di un programma di politiche dell’infanzia che in maniera sistematica promuove appuntamenti e progetti a loro dedicati, dando prova di una grande attenzione verso questa specifica fascia della popolazione. Del tutto peculiare è l’impronta voluta dalla consigliera Gargano che, affianco a momenti puramente ludici e ricreativi, costantemente propone laboratori artistici, teatrali, creativi, tutti gratuiti, mirati a favorire la crescita e lo sviluppo delle attitudini dei bambini.