La Relazione di inizio mandato rappresenta un innovativo strumento di partecipazione del cittadino alla gestione contabile del Comune.
E’ stata prevista, per la prima volta, attraverso l’introduzione dell’art. 4-bis del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 149, che dispone:
Relazione di inizio mandato provinciale e comunale
1. Al fine di garantire il coordinamento della finanza pubblica, il rispetto dell’unità economica e giuridica della Repubblica e il principio di trasparenza delle decisioni di entrata e di spesa, le province e i comuni sono tenuti a redigere una relazione di inizio mandato, volta a verificare la situazione finanziaria e patrimoniale e la misura dell’indebitamento dei medesimi enti. 2. La relazione di inizio mandato, predisposta dal responsabile del servizio finanziario o dal segretario generale, è sottoscritta dal presidente della provincia o dal sindaco entro il novantesimo giorno dall’inizio del mandato. Sulla base delle risultanze della relazione medesima, il Presidente della Provincia o il Sindaco in carica, ove ne sussistano i presupposti, possono ricorrere alle procedure di riequilibrio finanziario vigenti”.
La pubblicazione della Relazione sul sito istituzionale dell’Ente, prevista dalla normativa, consente di caratterizzare questo documento tra i principali sistemi che garantiscono trasparenza e partecipazione del cittadino.
I dati contabili sono stati tratti dai Rendiconti degli anni 2010, 2011, 2012, 2013 e 2014, approvati dal Consiglio Comunale. Sono, quindi, dati definitivi, cioè somme effettivamente impegnate o accertate dall’Ente.