La Regione Campania ha pubblicato l’Avviso per il sostegno al fitto delle abitazioni principali (scarica il testo cliccando qui), per un importo complessivo di € 6.450.674,00.
Potranno accedere al contributo, secondo i criteri stabiliti nell’Avviso, i nuclei familiari titolari di un contratto di locazione, che hanno subito una diminuzione della capacità reddituale a seguito delle misure restrittive per l’epidemia da COVID-19.
L’ammontare del contributo concesso è pari al 50% del canone mensile, per tre mensilità, per un importo massimo complessivo pari a € 750,00.
La domanda per la concessione del contributo va presentata al Comune dove è situato l’immobile condotto in locazione, mediante autocertificazione (ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000) del possesso di tutti i requisiti di accesso al contributo, compreso la diminuzione del volume d’affari per i titolari di reddito di impresa, arte o professione e/o la riduzione del reddito da lavoro dipendente/assimilato.
La domanda va presentata da un componente maggiorenne incluso nel nucleo familiare, anche non intestatario del contratto di locazione, purché residente nel medesimo alloggio oggetto del contratto. I Comuni potranno acquisire le domande anche per il tramite o con il supporto dei Centri di Assistenza Fiscale e/o delle Organizzazioni sindacali.
Il Comune di Amalfi ha stabilito in lunedì 11 maggio 2020 alle ore 13:00 il termine di ricezione delle domande (scarica il testo cliccando qui) che potranno essere presentate al protocollo o via PEC all’indirizzo amalfi@asmepec.it.
Le amministrazioni comunali faranno un controllo sulla regolarità formale delle autocertificazioni e predisporranno un elenco dei beneficiari con indicazione del contributo spettante a ciascuno di essi, che trasmetteranno alla Regione Campania entro il 12 maggio 2020.
La Regione provvederà all’accredito del totale dei contributi spettanti a ciascuna Amministrazione Comunale, in proporzione al numero di domande complessivamente pervenute.
I Comuni, ricevuto l’accredito da parte della Regione, provvederanno alla erogazione dei contributi a favore dei beneficiari nell’ordine di graduatoria stabilita dal Comune stesso, per l’importo ad ognuno di essi spettante, fino ad esaurimento fondi.