Si svolgerà mercoledì 1 Dicembre alle ore 9:30, all’interno della Biblioteca comunale “Pietro Scoppetta”, la Consultazione pubblica per l’Agricoltura eroica e sostenibile “aperta a tutti gli uomini e le donne che si prendono cura della terra, costruiscono e riparano macere, coltivano all’interno del territorio di Amalfi”.
La Consultazione è organizzata dal Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Roma Tre e ha come obiettivo – spiega Giorgia De Pasquale, coordinatrice della ricerca – “quello di raccogliere proposte tra chi continua a praticare l’agricoltura tradizionale, sia per lavoro (imprenditori agricoli) sia per diletto (agricoltori familiari), e redigere una lista di urgenze per il mantenimento dinamico del paesaggio da concordare con la Regione Campania e il MiPAAF”.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio processo di candidatura della pratica agricola dei limoneti su terrazze e pergole al programma GIAHS (Globally Important Agricultural Heritage Systems, ovvero Sistemi del Patrimonio Agricolo di Rilevanza mondiale), per il quale l’Università Roma Tre e il Comune di Amalfi hanno siglato un accordo di collaborazione nel 2019.
Il programma Giahs è stato creato dalla FAO per valorizzare modelli di sviluppo rurale unici, frutto di tradizioni e saperi secolari, la cui conservazione garantisce la sopravvivenza e la sostenibilità dei paesaggi, la biodiversità, l’assetto idrogeologico e l’economia delle popolazioni rurali. Amalfi, e tutta la Costiera come ambito di paesaggio, si candida ad essere tra i prossimi Sistemi Agricoli di rilevanza mondiale e, come ultimo passo per la candidatura, chiama a raccolta tutti coloro che ancora praticano secondo la tradizione la coltivazione dei limoni, per scrivere insieme un Piano di Azione condiviso per il futuro.
L’ingresso è consentito, previa esibizione del green pass, a un numero massimo di 30 persone in sala.