Sabato 29 ottobre ritorna il secondo appuntamento itinerante della campagna di sensibilizzazione alla raccolta degli oli esausti, dopo la grande adesione della prima esperienza dello scorso mese, che ha registrato circa 100 litri di olio recuperato.
Prosegue con entusiasmo la campagna di salvaguardia dell’habitat naturale promossa dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Daniele Milano.
La campagna di conferimento, sviluppata in collaborazione con la IS.VEC. e la società LEM specialista del settore, intende stimolare una gestione consapevole e corretta dei rifiuti finalizzata al loro recupero e al loro smaltimento sostenibile, contribuendo a migliorare e ridurre l’impatto ambientale verso l’obiettivo ambizioso di Amalfi Zero Sprechi.
Start alle ore 9 con l’allestimento del punto di raccolta nel centro di Amalfi, in Piazza Municipio e Piazza Spirito Santo fino alle ore 12. In contemporanea il piccolo truck si muoverà attraverso le frazioni più alte: il servizio sarà attivo dalle ore 9 alle 10.15 nella frazione di Tovere (via Tobulum, nei pressi della chiesa di S. Pietro Apostolo); dalle ore 10.30 alle 11.30 a Vettica (nei pressi della chiesa di S. Michele Arcangelo) e dalle ore 11.45 alle 13 sempre a Vettica (in via Augustariccio), coprendo le due arterie principali superiore ed inferiore.
La raccolta degli oli esausti sarà accompagnata da opuscoli informativi sulla raccolta differenziata. Saranno consegnate ai cittadini anche le taniche da 3 litri dove riporre gli oli, rifiuti altamente inquinanti, che però possono essere riutilizzati per il riciclo e la trasformazione in energia.
Per l’obiettivo Amalfi Zero Sprechi è essenziale ridurre la potenzialità inquinante dei rifiuti. Realizzare una buona raccolta differenziata equivale a qualità della vita, tutela dell’ambiente. Significa riduzione dei consumi, sharing economy e contribuire a rallentare il climate change, riducendo l’impatto sull’ambiente. Essenziale è che ogni cittadino inneschi azioni virtuose di “Re-use”: riduzioni dei rifiuti e minore utilizzo delle materie prime, riciclo dei materiali attraverso trasformazione o recupero degli scarti immettendoli nel ciclo di produzione o recuperando energia termica o elettrica, sottraendoli così alla discarica. Attivare, quindi, un’economia circolare in contrapposizione alla cultura dell’usa e getta, attraverso cinque azioni fondamentali: ridurre, riutilizzare, riciclare, raccogliere e recuperare.
DI SEGUITO GLI ORARI DI CONFERIMENTO