I vincitori del concorso “L’immagine della memoria. In ricordo delle vittime della Shoah” bandito dal Comune di Amalfi – Assessorato alla Cultura.
La commissione esaminatrice del concorso formata dal Presidente del Centro di Cultura e Storia Amalfitana, da due esperti nominati dallo stesso Centro e da due rappresentanti del Servizio Civile Nazionale, si è riunita il primo marzo presso il Comune di Amalfi. Dopo l’attenta analisi dei componimenti e degli elaborati artistici sul tema della Shoah presentati dagli alunni delle scuole cittadine, ha assegnato i seguenti premi, che saranno assegnati venerdì 9 marzo 2018 alle ore 11.00 nel corso di una cerimonia che si terrà al Salone Morelli.
- I categoria – alunni delle classi IV e V scuola primaria
- Classe IV Istituto Mariano Bianco (Elaborato grafico e testuale su cartellone)
- Giuseppe Imperati, classe V plesso di Pogerola Istituto Comprensivo di Amalfi (Elaborato grafico e testuale su cartellone) – ex aequo con Mariarita Lucibello, classe V Istituto Mariano Bianco (Poesia originale).
- Antonietta Esposito, classe quinta Istituto Mariano Bianco (Disegno originale)
- II categoria – alunni delle scuole secondarie di primo grado
- Classi III A e III B, Istituto Comprensivo di Amalfi (Opera pittorica originale)
- Veronica Pinto e Francesca Flinio, III B Istituto Comprensivo di Amalfi ( Scultura originale) – ex aequo con Sara Palladino III C Istituto Comprensivo di Amalfi (Opera pittorica originale)
- Miriam Casabona, Angelica Severino, Luisa Bottone, Marta Amodeo, Istituto Comprensivo di Amalfi (Poesia)
- III Categoria – alunni del biennio delle scuole secondarie di secondo grado
- Anna Capone, Giuseppina Cuomo, Anita Esposito, Giulia Gambardella, Emanuela Milo, Ilenia Scalesia, Alessandro Criscuolo, Stefano Cuomo, Classe II A Liceo Linguistico Marini Gioia ( Opuscolo originale su carta a mano d’Amalfi).
A tutti i vincitori saranno assegnati dei buoni per l’acquisto di libri o materiale scolastico.
Il concorso era stato bandito a gennaio per rendere vivo il ricordo, nel Giorno della Memoria, invogliando gli studenti a studiare ed approfondire le deportazioni naziste. Partendo dalla riflessione scatenata dalle parole di uno dei più grandi narratori sopravvissuti ai lager: Primo Levi, ed elaborando a partire da esse componimenti letterari, ricerche, opere d’arte, fumetti sulla Shoah a partire dalla frase: “L’Olocausto è una pagina del libro dell’umanità, da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria”.