È stato siglato in Conferenza Unificata del 4 maggio 2017 l’accordo tra Governo, Regioni ed enti locali sull’adozione dei modelli unificati e standardizzati per edilizia e attività commerciali. Il testo dell’accordo, con i relativi modelli unificati per edilizia e attività commerciali, è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 128 del 5 giugno 2017 – Suppl. Ordinario n. 26. Secondo le nuove regole (introdotte dal decreto SCIA 2 –dlgs 222/2016 -, che modifica il testo unico dell’edilizia), gli enti adotteranno una sola modulistica per l’intero territorio nazionale, valida per:
– interventi edilizi (ristrutturazioni, manutenzioni, ecc.);
– apertura di attività commerciali;
Inoltre, non potranno più essere richieste le seguenti documentazioni:
– certificati, atti e documenti già in possesso dell’amministrazione (certificazioni relative ai titoli di studio o professionali, alcune attività, la certificazione antimafia, etc.), ma solo gli elementi
che consentano all’amministrazione di acquisirli o di effettuare i relativi controlli, anche a campione dati e adempimenti che derivano da “prassi amministrative”, ma non sono espressamente
previsti dalla legge (es: certificato di agibilità dei locali per l’avvio di un’attività commerciale o produttiva).
Sarà sufficiente una semplice dichiarazione di conformità ai regolamenti urbanistici, igienico sanitari, etc. autorizzazioni, segnalazioni e comunicazioni preliminari all’avvio dell’attività commerciale Inoltre, sarà sufficiente presentare le altre segnalazioni o comunicazioni in allegato alla Scia unica (Scia più altre segnalazioni o comunicazioni) o la domanda di autorizzazioni in allegato alla Scia condizionata (Scia più autorizzazioni).
Con il decreto n. 19 del 22 giugno 2017 della Direzione Generale Governo del territorio, lavori pubblici e protezione civile della Regione Campania, è stata invece approvata la modulistica unificata e standardizzata in materia di edilizia, in recepimento dell’ accordo del 14 maggio 2017 tra il Governo, le Regioni, gli Enti Locali.
DEFINIZIONE:
La CFL (comunicazioni fine lavori) è la comunicazione che viene effettuata dal titolare dell’attività edilizia all’amministrazione comunale (generalmente lo Sportello unico per l’edilizia), con la quale si trasmette la data esatta in cui le opere sono terminate.
La CFL può essere parziale o totale.
GUIDA ALLA COMPILAZIONE:
I dati da inserire per la compilazione della CIL sono i seguenti:
- dati anagrafici del titolare (nome, cognome, codice fiscale, indirizzo, ecc.)
- dati della ditta o società
- dati del procuratore/delegato
- ubicazione dell’immobile
- data di ultimazione dei lavori
- fine lavori parziale o totale
- titolo o comunicazione che ha legittimato l’intervento
- informativa sulla privacy
Inoltre, occorre specificare i vari soggetti coinvolti titolari dell’attività edilizia e compilare; infine,compilare il quadro riepilogativo della documentazione allegata.